Un’occasione per parlare di bellezza, qualità e sostenibilità
Mercoledì 28 settembre Marcello Cutino, in qualità di Presidente della delegazione ADI Veneto – Trentino Alto-Adige, ha moderato la tavola rotonda intitolata “Etica Litica”, ospitata presso la fiera internazionale Marmomac a latere dell’omonima mostra organizzata dalla delegazione, nella quale è stato affrontato il tema della sostenibilità nella produzione di oggetti in marmo.
Sostenibilità della pietra
Marcello Cutino
Presidente ADI Veneto e Trentino Alto Adige
Luciano Galimberti
Presidente ADI nazionale
Nell’ambito di questa tavola rotonda Cutino ha voluto ribadire due concetti: il primo riguardate il potere attrattivo del design, il quale rappresenta un’ancora di interesse formidabile per via dei suoi valori universalmente riconosciuti quali l’innovazione e la bellezza, in grado di attirare l’attenzione del pubblico.
Il secondo concetto invece è relativo al concetto di bellezza, il quale si evolve sulla base dei valori percepiti dalla società e che, pertanto, si può affermare cambi attraverso le epoche, essendo oggi alimentato dalla sostenibilità, un valore essenziale della nostra contemporaneità.
I relatori, da sinistra a destra:
Luca Facchini, designer – Carlo Trevisani, designer – Stefano Rossi, docente Università di Trento – Marcello Cutino, presidente ADI VTAA – Luciano Galimberti, presidente ADI nazionale
Questi due concetti, equivalenti ai relativi valori, rappresentano lo sfondo all’interno del quale si muove il design odierno.
L’esperienza di questi anni in BCF design ha dimostrato come la sostenibilità sia un tema ormai pervasivo in tutti i progetti, trasmettendo una visione che dimostra come l’etica rivolta all’ambiente sia imprescindibile per conferire ai prodotti quella percezione di qualità che nasce dal rapporto che l’oggetto ha con l’ambiente.
Pertanto, la qualità di un prodotto e la sua bellezza non sono più confinati alle prestazioni e all’esperienza che esso è in grado di esprimere, ma è determinata anche dal suo essere in armonia con l’ambiente e rispettoso del mondo che viviamo.
Marcello Cutino