“Il design comune” parimenti al significato di luogo comune.
Luogo comune vuol dire affermare un concetto o un’affermazione di dominio pubblico, sia vera che falsa, poiché viene condivisa dalla massa. Parimenti il “design comune” può identificare un oggetto che, per via della sua diffusione, diventa ciò che identifica la sua tipologia di prodotto ai più.
Il caso del packaging Panno Spugna di Despar e il lavello Onda di Franke.
Recentemente ho trovato al supermercato Despar la confezione del panno spugna, un prodotto legato prevalentemente all’uso in cucina e in particolare nella zona lavello.
Sulla confezione è riportata l’immagine di un lavello che ho riconosciuto come il modello Onda di Franke, disegnato dal BCF design nel 1997.
Si tratta a mio giudizio di un caso di “design comune”: nell’immagine non viene citato il nome del prodotto, ma è evidente il riferimento alla tipologia merceologica del lavello Onda, un modello oggi fuori produzione ma che negli anni ha conosciuto una diffusione ampissima. Il creativo che ha disegnato il packaging del panno spugna lo ha identificato come oggetto che travalica la sua specificità, perché conosciuto da molti.
BCF design e la sfida dei grandi numeri.
BCF design, nella sua lunga carriera, si è sempre confrontato con la realizzazione di progetti che vengono poi prodotti in molte migliaia di pezzi, se non milioni. Il caso del lavello Onda di Franke è emblematico. Il lavello, creato 25 anni fa, è stato prodotto per oltre 15 anni in milioni di pezzi.
Nello sviluppare prodotti di grande diffusione, BCF design adotta un approccio progettuale sereno e sincero. Sereno nel senso che il design deve compiere un’azione positiva nella relazione con l’utente, che in lui ravvede un amico che migliora la vita, e sincero come un oggetto che risponde ai valori e alle promesse che l’azienda produttrice promuove.
Serenità e sincerità sono gli ingredienti che rendono il design del prodotto destinato ad avere una lunga vita e ad una positiva relazione con il suo mercato e, nel migliore dei casi, a diventare un riferimento comune.
Marcello Cutino